Questo valente giornalista e scrittore nacque il 18 gennaio 1909 a Chicago, presso la cui università si laureò. Ancor giovanissimo fu assunto dal Chicago City News Bureau, per il quale redasse la cronaca del “Massacro di San Valentino” (14 febbraio 1929), con il quale “Scarface” si era sbarazzato della gang rivale di Bugs Moran. Negli anni seguenti, Fred Dickenson fu reporter, redattore e anche direttore di vari giornali di differenti stati e dell'A.P. e così poté seguire i fatti più clamorosi di cronaca nera di quegli anni, quali gli assassinii di Winnie Ruth Judd, la caccia a John “Dan” Dillinger, l'uccisione di Arthur Flegenheimer (“Dutch Schultz”), la cattura di Bruno Hauptman, presunto rapitore del figlio di Lindbergh.
È facile immaginare quanto l'esperienza di cronaca nera, la conoscenza di personaggi e misfatti della malavita e dei sistemi della polizia abbiano giovato a Dickenson nella sua carriera. Egli entrò infatti nel 1943 al King Features Syndicate come direttore aggiunto, continuando per altro a scrivere articoli per quotidiani e periodici ed anche (1950) un romanzo poliziesco: “Kill'em with Kindness”.
Nel 1952 Dickenson cominciò a scrivere i soggetti di “Rip Kirby”.